In tutti i paesi dell'indocina si possono fare ottimi affari con l’artigianato locale che propone numerosi oggetti in legno scolpito, ceramica o bambù laccato. I prezzi sono generalmente convenienti ma è necessario contrattare.

Non c'è alcun obbligo di vaccinazioni: consigliata la profilassi anti malarica e la vaccinazione anti tifica.

E' necessario essere in possesso di passaporto individuale con validità minima di 6 mesi e con almeno 2 pagine libere. Il visto consolare viene rilasciato all’arrivo negli aeroporti di destinazione. Bisogna però comunicare, prima della partenza, i dati anagrafici e presentarsi in loco con due foto formato tessera. Il costo del visto dipende dalla destinazione. In Vietnam bisogna saldare 30 euro al momento della prenotazione per la preparazione dei documenti e altri 25 dollari americani vengono richiesti in loco. In Cambogia e in Laos invece vengono richiesti all’arrivo in loco: 20 dollari americani per Cambogia e 30 dollari americani per il Laos.

Il clima è monsonico, umido da maggio a ottobre e asciutto da novembre ad aprile. Il Vietnam ha un clima variabile tra il nord, con 4 stagioni che comprendono una primavera piovosa, un’estate calda e un inverno piuttosto rigido e il sud, con un clima subtropicale e temperature piuttosto calde tutto l’anno. La Cambogia non presenta notevoli variazioni di temperatura nel corso dell’anno, mediamente possono essere comprese tra i 26° e i 31° tranne ad aprile dove si possono raggiungere anche picchi di 40°. In Laos invece è notevole la differenza di temperatura fra le zone montagnose e le aree pianeggianti.

La moneta locale vietnamita è il dong. In Cambogia invece si utilizza il riel insieme ai dollari americani. La valuta laotiana invece è il kip. I dollari americani sono diffusi ovunque mentre le carte di credito vengono accettate solo nelle infrastrutture che lavorano con il mercato del turismo internazionale, come hotel e ristoranti.

In Vietnam la lingua ufficiale è il vietnamita, in Cambogia il khmer e in Laos il laotiano. L’inglese, seguito dal francese, è la lingua straniera più diffusa.